lunedì 5 marzo 2012

Nella Giornata Internazionale della Donna In una conferenza alla camera dei deputati



I relatori esprimono il loro sostegno alla lotta delle donne Iraniane contro la dittatura
Ed esprimono la loro solidarietà alle 1000 pioniere iraniane ad Ashraf

Nel momento in cui i paesi di tutta la regione stanno sperimentando uno dopo l’altro, una primavera di libertà grazie al ruolo attivo delle donne, il regime iraniano ha intensificato la repressione e le esecuzioni per la paura che quest’onda possa estendersi fin dentro I suoi confini e così, secondo Amnesty International, ha raggiunto il massimo record di condanne a morte nell’anno 2011.

Nello stesso tempo, a dispetto dell’eccezionale consapevolezza e del ruolo delle donne iraniane, un esempio del quale è apparso in prima linea nelle proteste del 2009 e nel Febbraio e Marzo 2011, il regime ha istericamente soppresso le donne ed ha trasformato in legge i suoi orientamenti umilianti e misogini.

Dall’altro lato, nonostante ciò, le donne hanno occupato posti chiave nella leadership dell’opposizione iraniana ed a Campo Ashraf (che ospita i dissidenti iraniani in Iraq) per ispirare le donne dell’Iran e le giovani musulmane di tutta la regione.

Al colmo dell’isolamento, il regime fondamentalista che governa l’Iran si è prefisso lo scopo di sopprimere Ashraf, il cuore delle aspirazioni e delle speranze del popolo iraniano che comprende un migliaio di donne. Le donne di Ashraf sopportano la pressione maggiore a seguito dell’assedio e dei violenti attacchi.

Luogo :  Camera dei Deputati – sala Stampa
Data : Giovedi 8 Marzo 2012
Ore:  13.30

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO