mercoledì 3 marzo 2010

Traffico d'armi con l'Iran, nove arresti a Milano

Comunicato stampa
A nome dell'Associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia Faccio i miei migliori auguri al governo italiano e alle istituzioni che hanno condotto questa operazione contro il regime barbaro e liberticidio dei mullah iraniani. E' un'ottima iniziativa che va ammirata e sostenuta da tutte le forze politiche e da tutti coloro che temono una nuova guerra catastrofica del regime iraniano contro l'intero mondo civile. Vanno fermate ad ogni costo tutte le iniziative che portano l'acqua nel mulino del regime terroristico e fondamentalista dei mullah che mira a costituire un regno islamico nel medioriente prima e nel mondo dopo. Il mondo civile deve rispondere alle richieste del popolo iraniano sull'adozione delle sanzioni generali contro il regime iraniano. Questa operazione va sostenuta nell'ambito di questa richiesta.
Ancora un caloroso ringraziamento al governo e alle istituzioni competenti che hanno portato alla scoperta di questa criminale organizzazione iraniana.
Davood Karimi, presidente dell'associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia


3/3/2010 (8:36) - PROBABILE IL COINVOLGIMENTO DI ALCUNI AGENTI SEGRETI IRANIANI


In manette cittadini italiani e iraniani
La Guardia di Finanza sta procedendo all'esecuzione di nove arresti nei confronti di cittadini italiani e iraniani per il reato di associazione a delinquere finalizzata all’esportazione illecita di armi e sistemi di armamento verso l’Iran, in violazione dell’embargo internazionale.

Tra le persone colpite dalle misure cautelari, ci sono anche alcuni soggetti ritenuti essere appartenenti ai servizi segreti iraniani.

I particolari saranno riferiti nel corso della conferenza stampa che si terrà presso il Nucleo di Polizia Tributaria di Milano, alle ore 11.00 del 3 marzo 2010. Sarà presente anche il Procuratore Antiterrorismo della Procura della Repubblica di Milano, Dottor Armando Spataro.

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO