giovedì 15 ottobre 2009

IRAN: FRATTINI, TEHERAN SOSPENDA LE ESECUZIONI CAPITALI


UN CALOROSO RINGRAZIAMENTO AL MINISTRO DEGLI ESTERI ITALIANO ON FRANCO FRATTINI PER LA SUA POSIZIONE CONTRO LE ESECUZIONI IN IRAN. INFATTI BISOGNA DIRE CHE TALI POSIZIONI SONO MOLTO EFFICACI E METTONO IN SERIE DIFFICOLTA' IL REGIME DI TEHERAN E SE VENISSERO CONDIZIONATI I MIGLIORAMENTI DELLE CONDIZIONI DEI DIRITTI UMANI IN IRAN AI RAPPORTI COMMERCIALI E DIPLOMATICI ANCORA DIVENTANO PIU' INCISIVI ED EFFICACI.
GRAZIE SIGNOR MINISTRO. ASPETTIAMO ANSIOSAMENTE ALTRE SUE POSIZIONI CHE FARANNO ONORE E PORTERANNO GLORIA AL NOME DEL ITALIA E DEL SUO GOVERNO.
KARIMI DAVOOD




(ASCA) - Roma, 11 ott - ''L'Italia e' stata in questi anni il campione della condanna e della messa al bando della pena di morte. Quello che accade ora in Iran e' una pericolosa e minacciosa deriva dei diritti. Colpisce al cuore la liberta' di pensiero e isola la dirigenza iraniana dalla necessita' di un dialogo''. E' il commento del ministro degli Esteri italiano, Franco Frattini, dopo la la decisione da parte delle autorita' iraniane di rendere esecutiva la condanna a morte di un giovane, avvenuta stamani. ''L'Italia - prosegue Frattini - rivolge un sincero appello a Teheran a sospendere le altre esecuzioni della pena capitale decise dalle competenti autorita' iraniane. La salvaguardia della vita umana e dei diritti fondamentali della persona costituiscono una premessa necessaria per consolidare il clima di fiducia apertosi con il negoziato di Ginevra. Il negoziato sulla questione nucleare non puo' ignorare anche la dimensione dei diritti umani e la condivisione di valori essenziali tra l'Iran e la comunita' internazionale. L'Italia chiedera', in occasione del prossimo Cagre, che la questione dei diritti umani venga tenuta ben presente nel dialogo avviato con l'Iran sul tema nucleare''.

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO