giovedì 12 giugno 2008

IRAN: IMPICCATO UN DICIASSETTENNE



Teheran, 10:29
PENA DI MORTE: ORRORE IN IRAN, IMPICCATO 17ENNE
Nuova sfida ai diritti umani di Teheran.
Un diciassettenne e' stato giustiziato per impiccagione nella prigione della citta' settentrionale di Sanandaj. Mohammad Hassanzadeh, nel 2006, aveva ucciso un ragazzino di 10 anni. Il ragazzo e' stato impiccato nonostante le autorita' giudiziarie iraniane avessero sollecitato il tribunale a cercare un accordo con la famiglia della vittima. Secondo la 'sharia', i parenti possono accettare un risarcimento in denaro, il cosiddetto 'prezzo del sangue', e consentire che il responsabile della morte del loro congiunto sconti l'ergastolo.
Amnesty International ha detto che l'esecuzione capitale del 17enne e' "un'altra plateale violazione da parte delle autorita' iraniane dei loro obblighi internazionali". Secondo l'ultimo rapporto di Amnesty, nonostante Teheran abbia ratificato la Convenzione dei diritti del Fanciullo, nel 2007 l'Iran ha giustiziato almeno 8 persone con meno di 18 anni d'eta' al momento del reato.

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO