venerdì 23 maggio 2008

DOPO I DIRIGENTI BAHAII ADESSO TOCCA AI NEO CRISTIANI (EX MUSULMANI )


notizia e il commento :
Shiraz, campagna di repressione contro cristiani convertiti
Rischiano l'esecuzione capitale. Richiesta la mobilitazione generale per salvare la loro vita
L’agenzia Compass Direct denuncia una raffica di perquisizioni e arresti a metà maggio contro chiese domestiche nel sud del Paese. Obiettivo della polizia, gli ex musulmani che hanno abbandonato l’islam. Alcuni di loro sono ancora in carcere.
Teheran (AsiaNews) – A metà maggio la polizia iraniana ha attuato una serie di arresti e perquisizioni contro alcune famiglie di cristiani convertiti dall’islam nel sud del Paese . A denunciarlo è l’agenzia Compass Direct. La raffica di arresti è iniziata l’11 maggio, quando due coppie sono state prese in custodia dagli agenti mentre si imbarcavano all’aeroporto internazionale di Shiraz. I quattro - Homayon Shokohie Gholamzadeh, 48 anni, e sua moglie Fariba Nazemiyan Pur, 40; Amir Hussein Bab Anari, 25 anni, e sua moglie Fatemeh Shenasa, 25 – sono stati sottoposti a diverse ore di un interrogatorio, tutto incentrato sulla loro fede e le “attività delle loro chiese domestiche”, racconta una fonte di Compass. Le due donne sono state subito rilasciate. Anari è rimasto in carcere fino al 14 maggio, mentre Gholamzadeh è ancora detenuto.

Lo stesso giorno degli arresti all’aeroporto, la polizia ha fatto irruzione nella casa di Hamid Allaedin Hussein, 58, arrestando lui e i suoi tre figli: Fatemah, 28 anni, Muhammed Ali, 27, e Mojtaba, 21 anni. Gli agenti hanno confiscato tutti i libri, i CD e i computer trovati nell’abitazione della famiglia. Al momento, Mojtaba non è stato ancora liberato.

Due giorni dopo è stata la volta di altri due musulmani convertiti al cristianesimo: Mahmood Matin e Arash – questi i loro nomi – sono ancora in carcere.

Stime non ufficiali registrano un forte aumento tra i musulmani in Iran di conversioni al cristianesimo tra le fila delle cosiddette “chiese domestiche” protestanti. Il regime islamico iraniano considera le "religioni straniere" una minaccia alla sicurezza nazionale. Negli ultimi anni numerosi musulmani convertiti al cristianesimo sono stati giustiziati con l'accusa di "spionaggio" per l'estero. La legge iraniana prevede la pena capitale per l'apostasia, di cui si macchia chi abbandona l’islam.
Commento: La violenza teocratica del regime dei mullah adoperata costantemente contro la popolazione iraniana, oggi ha toccato, oltre i credenti della fede Bahaii, anche quelle persone che stanche di una ideologia fondamentalista e guerrafondaia, si sono rifugiati sotto la tutela di una religione che apparentemente gli avrebbe procurato più tranquillità spirituale e materiale. Una delle caratteristiche fondamentali del fondamentalismo è la sua intolleranza. Intolleranza verso tutti e tutte le cose che potessero mettere in discussione la sua esistenza maligna e micidiale. Dopo la misoginia, l'intolleranza verso il mondo intero è quella assai pericolosa perché nasce verso un mondo diverso e migliore di quello che lui avrebbe potuto offrire ai suoi discepoli. Ecco perche il fondamentalismo nutre un profondo odio verso l'occidente e verso quelle fedi che in qualche modo offrono più garanzie sulla democraticità e libertà di una vita pacifica e serena. Ecco perché entra la mattina presto come un missile impazzito e si irrompe sulla testa della povera gente che alle 7 del mattino di un mese primaverile, sta andando al lavoro per mantenere la famiglia. Per capire meglio la natura del fondamentalismo consiglio rivedere le immagini degli attentati contro i treni spagnoli di Madrid oppure la famose immagini del 11 settembre. Nell'esplosione di quelle bombe si può facilmente notare l'odio del fondamentalismo verso il mondo civile e libero. Non dimentichiamoci che questo fondamentalismo non un fenomeno venuto da altre pianete. E' il frutto della politica di accondiscendenza europea che ha consentito alla sua crescita discriminando i diritti del popolo iraniano alla libera scelta di vita inserendo la legittima resistenza della popolazione nella lista nera europea di cui gli stessi spagnoli furono i promotori di quella odiosa iniziativa. Eppure gli stessi spagnoli sono stati i primi a cadere sotto i colpi duri dell'odio del fondamentalismo. E poi è toccato ai cittadini del Regno Unito con le esplosioni nelle metropolitane e sugli autobus di una caldo estate di pochi anni fa.
L'unione Europea deve rivedere la sua politica e deve aggiustando la sua rotta chiedere scusa ufficialmente al popolo iraniano per tutti i danni arrecati alla sua legittima resistenza. Facendo cosi si può capire che l'Europa ha veramente deciso di combattere il fondamentalismo islamico di matrice khomeinista. Altrimenti facendo, questo maligno tumore resterà nel corpo dell'umanità crescendo e distruggendo ulteriormente il corpo e la mente conducendo l'intero globo ad una catastrofica guerra senza fine e senza prospettive buone. Questo non è una previsione fantascientifica è pura realtà. Sfido chiunque mi contraddica. Sono disponibile a presentarmi con documenti inconfondibili di fronte a qualsiasi sede competente oppure il tribunale.
Del fondamentalismo e i suoi sintomi e pericoli scriverò ancora
karimi davood

 
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