lunedì 24 marzo 2008

Il battesimo di Magdi Cristiano Allam. una riflessione.


Stamattina dopo aver appreso e vista in Tv la conversione di Magdi Allam in cattolicesimo e il suo battesimo da parte del Papa Benedetto XVI, gli ho mandato un messaggio di auguri specificando pur non condividendo la sua scelta ma lo ammiro per il suo coraggio e lealtà. E' una scelta meditata come lo sostiene lui. Secondo me Magdi avrebbe dovuto restare musulmano e combattere il fanatismo islamico dall'interno del mondo stesso e non abbandonarlo nelle mani dei fanatici che non desiderano altro che " chi non ci condivide meglio che se ne vada". Non è giusto lasciare nelle mani dei terroristi e dei fanatici la sorte di milioni e milioni di musulmani che non condividono assolutamente il fanatismo religioso e anzi lo combattono con ogni forza. Basti guardare il popolo iraniano che è colpito da trent'anni dal tumore del fanatismo islamico di matrice khomeinista e tuttora combatte con tutte le sue forze l'esistenza di questo male pagando un caro prezzo in vite umane( 120.000 ragazzi e ragazze uccise sotto tortura di cui molti di loro hanno anche ricevuto il colpo di grazia dal presidente del regime dei mullah, Ahmadinejad).
In questo mondo, posso affermare con tanto orgoglio, che il popolo iraniano insieme al popolo iracheno sono gli unici che stanno resistendo a questo violento urto pagando un pesantissimo prezzo in vite umane e non. Il fanatismo religioso khomeinista ha distrutto l'intera popolazione e ha mandato al macero tutte le sue tradizioni e aspirazioni democratiche e sta facendo altrettanto, con le sue interferenze terroristiche, anche in Iraq. Basti guardare al numero dei morti di oggi e di ieri in questo martoriato paese: centinaia di morti e feriti. La mia domanda è questa: è giusto abbandonare il campo della battaglia e lasciare le masse musulmane in ballia del terrorismo islamico? Nella lotta al fanatismo islamico khomeinista Magdi Allam è più efficace e più penetrante da Magdi Allam o da Magdi Cristiano Allam? Come esperto della materia del fondamentalismo islamico con cui sono in guerra da trent'anni, conoscendo la natura del fondamentalismo islamico, ribadisco che Magdi Allam sarebbe stato molto più efficace da Magdi Allam e non oggi da Magdi Cristiano Allam.
Sono convinto che il fondamentalismo islamico va combattuto dall'interno stesso dell'Islam. Anche perchè Islam, lo dico da una persona laica, non è quello che suona con le bombe e con spargimento di sangue degli innocenti. Questo è antislam. Islam moderato esiste e la sua madre patria è l'Iran, paese degli iraniani democratici e desiderosi di convivere in pace e fraternità con tutti i popoli vicini e lontani.
Caro Magdi Cristiano Allam adesso mi rivolgo direttamente a te. In questi anni ho cercato molto di avvicinarti per dimostrati che con quale tenacia il popolo iraniano e la sua resistenza combattono dall'iterno dell'Islam il fondamentslismo islamico naturalmente sempre pagando con il sangue. Ma tu sempre hai rifiutato.
Ribadisco e concludo che nonostante tutto, pur non condividendo la tua scelta, essendo una decisione maturata da una persona adulta e cosciente, difenderò la tua scelta fino all'estremo delle mie forze.
Bisogna avere coraggio di ammettere che abbiamo perso un soldato. Ma dal momento che ti sei rifugiato nelle buone mani, non mi preoccuperei più di tanto.
Magdi Cristiano Allam tantissimi auguri per te e per la tua famiglia.
karimi davood, presidente Associazione Rifugiati Politici Iraniani in Italia

 
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