giovedì 7 febbraio 2008

IRAN PREOCCUPA MOSCA- notizia e analisi

Mosca, 13:21
IRAN: MOSCA, "NUOVO MISSILE PUO' PORTARE L'ATOMICA"
Il missile lanciato lunedi' scorso dall'Iran preoccupa la Russia al punto di spingere il Cremlino a sollevare dubbi sulla natura pacifica del programma nucleare degli ayatollah. Il lancio di un vettore che in teoria dovrebbe mettere in orbita il primo satellite iraniano l'anno prossimo, mostra in realta' che l'Iran ha la capacita' di sviluppare un missile balistico in grado di portare una testa atomica. "Qualunque movimento in termini di creazione di un'arma nucleare preoccupa noi come gli altri" ha detto il viceministro degli Esteri, Alexander Losyukov, "soprattutto genera il sospetto che l'Iran desideri sviluppare un ordigno atomico. Missili con una simile gittata fanno parte di un sistema d'arma di questo tipo e questo non puo' che preoccuparcI
COMMENTO: E' da anni che la resistenza iraniana denuncia le vere intenzioni del regime dei mullah per la costruzione della bomba atomica. Purtroppo anche la Russia è stata una delle prime fornitrici delle armi di distruzione di massa al regime iraniano. Ultimamente si è anche parlato di una grossa fornitura dei missili per la difesa dei siti atomici da parte dei russi. Forse finora i russi pensavano che i mullah avrebbero usato questi strumenti lunghi come " gli stuzzicadenti"? Alcuni anni fa, il governo di Khatami ha sparato su un campo della resistenza iraniana in Iraq esattamente 77 missili Scud. Per fortuna che questo era un governo "moderato" e non estremista! Se fosse stato radicale quanti ne avrebbe lanciato contro i Mojahedin? Forse 700? Adesso abbiamo capito anche la differenza tra moderato Khatami e radicale Ahmadinejad. Entrambi compagni di merenda di un noto politico italiano. Naturalmente di sinistra.
Comunque, dal momento che la resistenza iraniana è un movimento democratico e guarda al futuro credo che rimane assai soddisfatto di questa preoccupazione della Russia e solleciterà tutti i governi europei a guardare con la preoccupazione ai programmi missilistici e nucleari iraniani. Tutto ciò nasce dalla pericolosità della sua ideologia che a detta della signora Maryam Rajavi, presidente eletta dalla resistenza iraniana è mille volte più pericolosa della sua bomba atomica.
Prendiamo sul serio la preoccupazione e agiamo di conseguenza. Il tempo stringe e come vedo io non lascia più speranze per una soluzione pacifica. Secondo me stiamo andando velocemente verso uno scontro catastrofico di dimensioni internazionali. Non per caso il presidente Buash ha parlato di recente della eventualità di una terza guerra mondiale. Per rendersi conto della ampiezza del programma e delle intenzioni nucleari iraniane basta guardare agli ultimi esperimenti scientifici e lanci di missili e di sattelliti iraniani e alle sue insistenze sull'arricchimento dell'Uranio. Ieri è arrivata una nuova notizia secondo cui gli iraniani hanno installato una nuova serie di centrifughe ultramoderni che funzionerebbero quattro volte più veloci di quelle attuali. La domanda è che perchè tutta questa fretta? La risposta è semplice. Velo darò in un prossimo articolo.
karimi davood

 
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